1. Sede camp e gestore

I camp si svolgerà presso l’Oratorio di Triante, via Duca d’Aosta 8/a Monza.

Gestore del camp sarà l’ASD Ascot Triante, facente riferimento al suo legale rappresentante, Gianluca Meneghini.

Il camp avrà un coordinatore, Giulia Corbetta.

2 Utenza

Il camp potrà ospitare 10 gruppi, 5 gruppi per fascia elementari (6-11 anni) e 5 gruppi con fascia scuole medie e biennio delle scuole superiori (12-15 anni). Potrebbero esserci delle variazioni sul rapporto dei gruppi in base alle domande di iscrizione che arriveranno.

Bambini scuola elementare

Per i bambini della scuola elementare il rapporto sarà di un educatore ogni 7 bambini, esclusi gli adolescenti di supporto.

I bambini verranno suddivisi in due sottogruppi per consentire di proporre attività idonee a tutto il gruppo. Prima, seconda e terza elementare formeranno il gruppo dei più piccoli, quarta e quinta elementare formeranno il gruppo dei più grandi. Sarà cura della responsabile del Camp, di concerto con gli educatori valutare l’eventuale inserimento di ragazzini/e più dotate di terza elementare con i gruppi dei più grandi per permettere di realizzare l’esperienza migliore per loro.

In fase di iscrizione chiederemo l’eventuale nome di un amichetto/amichetta con cui si desidera associare il bambino, fermo restando la possibilità che non si possa soddisfare la richiesta per il rispetto di tutta la normativa prevista.

Adolescenti fino a 15 anni

Per i ragazzi delle medie e delle superiori il rapporto sarà di un educatore ogni 10 ragazzi, esclusi gli adolescenti di supporto.

I ragazzi verranno suddivisi in gruppi ponendo attenzione alle capacità fisico/motorie dei ragazzi per rendere i gruppi il più possibile omogeni.

Per questi ultimi valuteremo, in base alle richieste/disponibilità, l’inserimento degli stessi come adolescenti di supporto, pur mantenendo il computo della loro presenza nel rapporto previsto per legge.

In fase di iscrizione chiederemo l’eventuale nome di un amico/amica con cui si desidera associare il bambino, fermo restando la possibilità che non si possa soddisfare la richiesta per il rispetto di tutta la normativa prevista.

Ragazzi con disabilità

Nel progetto del Camp si intende dare attenzione anche a ragazzi con disabilità.

In due gruppi di elementari e in due gruppi delle medie, perciò potranno essere inseriti dei ragazzi con disabilità affiancati da operatori dedicati alla loro inclusione nelle attività, in rapporto 1 ad 1 come previsto dalle linee guida ministeriali e regionali. L’affiancamento dei ragazzi con disabilità verrà coordinato all’interno della rete “una via per l’estate” per poter fornire il miglior supporto alle famiglie grazie anche alle disponibilità del Comune di Monza, delle associazioni aderenti all’iniziativa e a contributi provenienti da altri enti.

Adolescenti (scuole superiori)

Per i ragazzi sopra i 16 anni, ci sarà l’opportunità di essere impiegati come figure di supporto all’educatore. In numero massimo di 2 per ogni gruppo, con l’obbligo di seguire lo stesso gruppo per la durata di tutto il camp.

3 Periodo del camp

Il camp sarà attivo a partire da lunedì 29 giugno fino a venerdì 4 settembre.

Le 3 settimane di agosto (3-7, 10-14 e 17-21) dovranno essere valutate in funzione della richiesta e della disponibilità degli educatori e daremo conferma della realizzazione entro la fine del mese di luglio.

La settimana verrà attivata con la presenza di bambini/ragazzi per costituire almeno 5 gruppi di lavoro.

Il camp prevede una frequenza settimanale, consigliando almeno il pacchetto di 2 settimane per seguire interamente un percorso didattico sulle varie attività sportive svolte.

La partecipazione è prevista a tempo pieno, ossia dalle 8.00 alle 18.00 circa.

L’orario di accesso dei gruppi sarà distanziato di 10 minuti a partire dalle ore 7:50 fino alle ore 9:30; l’orario di uscita sarà scaglionato di 10 minuti a partire dalle 16:20 fino alle 18:30.

Sul modulo d’iscrizione si potrà indicare la preferenza per l’entrata attraverso la scelta di una delle tre seguenti fascie:

  • FASCIA A: entrata fra le 7:50 e le 8:40 – uscita fra le 16:20 e le 17:10 (Gruppi 1-5)
  • FASCIA B: entrata fra le 8:20 e le 9:00 – uscita fra le 16:50 e le 17:30 (Gruppi 4-7)
  • FASCIA C: entrata fra le 8:40 e le 9:30 – uscita fra le 17:10 e le 18:00 (Gruppi 6-10)

4 Triage di ingresso e procedura di uscita

Nel rispetto delle procedure previste nel protocollo Anti Covid, per l’accesso al camp è previsto un triage.

  • Il ragazzo dovrà OBBLIGATORIAMENTE essere accompagnato. In caso il genitore o tutore legale non possa accompagnare il minore, questi potrà delegare altra persona maggiorenne che effettuerà il triage in qualità di accompagnatore. L’accompagnatore dovrà firmare l’autocertificazione modello D o modello E a seconda che sia la prima volta che accompagna il minore.
  • Verrà misurata la febbre ad entrambi e, se la temperatura sarà inferiore ai 37,5°, il ragazzo potrà essere ammesso.
  • Il genitore, uscendo, non si dovrà soffermare per salutare il figlio o intrattenersi con altri genitori al fine di non creare assembramenti.
  • L’uscita dei ragazzi avverrà secondo lo stesso protocollo dell’entrata.
  • L’orario di ingresso e di uscita, e la temperatura rilevata, verranno registrati in un apposito registro che verrà conservato per 60 giorni dopo l’ultimo accesso al camp.
  • Le autocertificazioni verranno conservate anch’esse per 60 giorni dopo l’ultimo accesso al camp.
  • Per l’uscita dal camp, per i ragazzi sopra gli 11 anni, le famiglie potranno firmare l’autorizzazione per il rientro autonomo del ragazzo a casa.

5 Programma settimanale delle attività

Il programma è stato pensato sulle 2 settimane, in modo che i 10 gruppi possano svolgere tutto il programma di attività. Le attività proposte sono:

  • Arte carte
  • Atletica
  • Balli di gruppo
  • Badminton
  • Calcio
  • Calcio Balilla
  • Ciclismo
  • Pallacanestro
  • Pallavolo
  • Pattinaggio
  • Tennis
  • Tiro con l’arco

Ad ogni gruppo verrà assegnato un educatore che rimarrà lo stesso per tutta la durata della settimana.

Ogni gruppo parte da una giornata tipo ed effettuerà le rotazioni previste nell’arco del giorno.

Ogni gruppo svolgerà le attività nell’area assegnata in via esclusiva.

In ogni area sarà possibile effettuare fino a 2 differenti attività ludico/sportive, secondo uno schema prestabilito.

Le attrezzature per tali attività verranno igienizzate prima e dopo l’utilizzo da parte del gruppo, dal responsabile, dai suoi collaboratori e, se possibile, insieme ai ragazzi per sensibilizzarli all’operazione.

Lo spostamento all’area dove svolgere l’attività successiva si svolgerà evitando l’incontro con altri gruppi ed assembramenti.

Sono previsti degli spazi sia all’aperto che al coperto, sempre nel rispetto dei criteri di non intersezione dei gruppi.

I bambini e ragazzi svolgeranno nell’arco della settimana tutte le attività previste. Lo scopo è quello di offrire un’esperienza ampia di attività sportive di squadra e individuali, seguendo percorsi specifici per conoscere lo sport in quella sessione di lavoro equilibrati fra esercitazione e gioco. Le famiglie che intendono iscrivere i propri figli ad un camp di questa tipologia devono essere alleati con l’Asd Ascot Triante e i suoi educatori affinché i propri figli colgano l’opportunità di un percorso di questo tipo invitandoli a vivere con disponibilità e impegno le attività proposte.

6 Personale

Nell’equipe educativa saranno presenti un coordinatore, gli educatori, gli adolescenti di supporto e i volontari.

Compito del coordinatore è quello di supervisionare il lavoro di tutto il personale.

Gli educatori saranno persone adulte, possibilmente con una formazione educativa e/o sportiva, ma anche genitori e adulti della nostra associazione.

Verranno formati sugli aspetti della sicurezza e igienico/sanitari, per metterli a conoscenza di tutte le procedure necessarie durante il periodo del camp.

Ogni educatore seguirà un solo gruppo e rimarrà con lo stesso per tutta la durata del camp.

Gli adolescenti di supporto saranno ragazzi sopra ai 16 anni.

Ad ogni gruppo ne verranno assegnati al massimo 2 e anche loro seguiranno lo stesso gruppo per tutta la settimana.

La selezione degli adolescenti di supporto verrà fatta anche in collaborazione con Don Andrea Isidoro, responsabile della Pastirale Giovanile della Comunità Pastorale.

Volontari. Avranno compiti di varia natura: l’accoglienza dei bambini e ragazzi durante il triage d’ingresso, la somministrazione dei pasti per chi ne fa richiesta, il supporto per la pulizia degli spazi durante il giorno, il triage all’uscita, la sistemazione degli spazi alla fine della giornata e la parte amministrativa riguardante la raccolta della documentazione giornaliera.

7 Pasti

I partecipanti potranno scegliere fra il pranzo al sacco o richiedere il servizio pasto al momento dell’iscrizione.

Nel modulo  si potrà richiedere il menù speciale per motivi di salute o religiosi.

Il fornitore che abbiamo scelto è Sodexo, che ha l’attestazione del rispetto del protocollo COVID-19 nella fase di preparazione, stoccaggio e consegna dei pasti.

In ogni area in cui il gruppo consumerà il proprio pasto ci saranno dei tavoli a sufficienza per garantire il distanziamento di un metro fra ogni ragazzo, educatore e adolescenti di supporto.

L’educatore e i suoi collaboratori supervisioneranno che durante il pasto i ragazzi non si scambino avanzi alimentari e altre suppellettili.

8 Pulizia e servizi

Le pulizie generali all’inizio e alla fine della giornata verranno assegnate a personale qualificato che si dovrà attenere al protocollo di sanificazione previsto.

I bagni verranno trattati con idropulitrice dopo l’uso di ciascun ragazzo. Al termine del servizio sarà affidata all’impresa di pulizia la sanificazione generale di tutti i bagni.

La pulizia delle attrezzature durante le attività e di tavoli e sedie quando utilizzati, spetterà all’educatore e ai suoi collaboratori, i quali sfrutteranno queste operazioni per insegnare ai ragazzi queste procedure.

9 Protocollo in caso di sintomi durante la giornata

Se durante la giornata un ragazzo dovesse mostrare sintomi influenzali riconducibili al contagio da Coronavirus, verrà immediatamente fermato e portato nell’area di attesa. Verranno immediatamente contattati i genitori e verrà data comunicazione all’ATS.

In nessun caso il ragazzo dovrà recarsi all’ospedale, ma dovrà confrontarsi con il proprio medico curante.

Per quanto riguarda gli educatori, animatori adolescenti e volontari in caso di sintomi, dovranno immediatamente interrompere quello che stavano facendo e dovranno recarsi a casa e contattare il proprio medico di famiglia, e verrà data comunicazione all’ATS.

In caso di contagio, se l’ATS lo richiederà si procederà con la chiusura del gruppo con cui il contagiato ha avuto contatto, perché si pongano in quarantena preventiva presso le proprie abitazioni.

10 DPI

Ogni bambino dovrà avere due mascherine e due paia di guanti.

Tutti gli operatori del triage e coloro che distribuiscono il pranzo indosseranno guanti e mascherine per tutto lo svolgimento delle loro operazioni.

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